Se questo è un uomo..

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by Arif Tanju Korkmaz
 
 
 
Hanno tolto dignità
hanno operato per togliere identità, senso e umanità.
Orrido progetto di purificazione di razza.
Ma l’unica razza vera e pura
è quella che ha un cuore che sia tale.
Che non ha paura
di vivere, di amare, di parlare.
Molti sono passati per il camino..
altri hanno osato raccontare..
ciò che sarebbe più conveniente che fosse invenzione.
Tutti comunque ne hanno ricevuto un segno..
non la stella a sei punte..
qualcosa di più profondo
che ti sconquassa la vita
per sempre.
Hanno visto negli occhi colui
che uomo non è e non sarà mai..
e non c’è esperienza peggiore
dell’incontrare l’orrore
e non saperne sfuggire
nemmeno nei sogni.
Mio zio raccontò a tutti
tutto ciò che aveva nel cuore..
perchè non accadesse mai più.
Con la speranza in braccio
da far volare nel futuro.
Ma nel futuro c’è sempre qualcuno
che imbraccia il fucile..
e mira alle speranze altrui.
Non dimentichiamo..
non tacciamo..
non passiamoli ancora per il camino
diventiamo voce e speranza
e lotta e difesa
di una umanità smarrita.
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4 risposte a Se questo è un uomo..

  1. Manuela ha detto:

    Ciao! Arrivo per caso da un blog amico qui nel tuo space. Il tuo messaggio è triste e allo stesso tempo parla di possibilità, dignità e rispetto. Non è facile trovarsi qui dove siamo e lo è ancora di più per tanti altri. Comunque chi sente la giustizia dentro fa fatica a muoversi e spesso è costretto a restare immobile, legato dalle corde di quelli che stanno intorno. Delle volte si sono compiuti atti che di umano non hanno nulla e ancora si compiono in tante parti del mondo, silenziosi come la scia di morti che lasciano. Lo sterminio di razza e i genocidi non possono essere dimenticati e per quanto mi riguarda non lo saranno mai. Delle volte mi sento davvero annichilire. Rimango lì e mi dico come sia possibile che non ci sia una cosa diritta a questo mondo: è così, mi dico, un album dove collezionare storture e orrori uno dopo l’altro… ‘Eppure sentire dei fiori tra l’asfalto’ canta Elisa…
     Ti mando un saluto.
     
    PS: I fucili li smonterei e ci farei tanti orologi a cucù. ciao, un sorriso.

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  2. mik ha detto:

    Ah… funambolo io???
    No.. non penso.. anzi.. mi han sempre rimproverato
    che non so scrivere e parlare bene la mia lingua ed
    allora mi rifugio in piccoli pensier dove non si evince
    quel che la parola da ma quel che la parola lascia..
    Lo so che è difficile capir quel che non sempre è chiaro
    ma è una sfida che spesso non ha vinti ne vincitori ma
    soltanto un percorso che porta a far vivere emozioni
    emozioni che si nutrono dentro il cuore….
     
    Buon inizio settimana a te
    un bacio
    Mik
     

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  3. Massimo ha detto:

    Posso associarmi con un elogio a questo tuo intervento come all’eloquente commenento che mi hai lasciato… ho difficoltà a trovare parole o forse temo trovarle per il tuo precedente intervento… mi ha annichilito…raggelato… comprendo che in te da tempo fermenta repressa una dirompente energia esplosiva che periodicamente deve liberarsi onde evitare una più devastante deflagrazione… ma… tu già conosci il mio pensiero a riguardo… devi liberarti… dimenticare il passato… o quanto meno osservarlo con altri occhi… reimmettere pace e armonia nel tuo animo… o il tuo vivere sarà un eterno, crescente, aspro e autolesivo conflitto…!  Con… disperato ma ancora non rassegnato affetto…  Massimo.

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  4. Alfio ha detto:

    Per non dimenticare l’odio e il dolore, bisogna tener bene a mentequesti versi profondissimi…
    buona domenica e a presto
     
    Alfio

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