25 dicembre 2009

 
 
 
La mattina di Natale
ho trovato morto mio padre
 
Non rispondeva al telefono
di tutta la sua famiglia che lo cercava
per fargli gli auguri
prima di iniziare il pranzo di Natale
al quale non aveva potuto venire.
 
Grazie
 ai pompieri
ed alla loro sollecitudine ed umanità
(Anche mio padre era stato pompiere da ragazzo
e ne andava fiero…ed io pure)
 
Grazie a chi mi ha scritto
continuando ad esserci
anche se io sono sparita
e grazie
a chi mi ha lasciato pensare
almeno una volta
che non tutte le persone ci sono
 ed hanno tempo
solo quando hanno bisogno loro
come invece così spesso succede.
 
In ogni gregge
c’è sempre una pecora
che si distingue dalle altre.
 
Ma non è nera
 
E’ speciale !
 
 
Grazie
 
 
 
 
 
 
Ti ricordi papà..quel che ci dicemmo sotto le stelle tanti anni fa ?
Ci promettemmo che..il primo che fosse morto..avrebbe dato un segno all’altro..
ed ogni tanto ci ribadivamo quell’impegno
ma non mi hai avvisata di nulla
 
Oggi, 20 febbraio 2010, da Angela ho trovato questo testo di Vecchioni
e lo posto qui
perchè è così
e perchè…
le cose importanti
le persone importanti..
perchè sto macinando pensieri..
Sto chiedendomi per chi la sono io
forse..non la sono per qualcuno
che invece io considero importante
Ma la morte insegna tante cose
anche a capire..
dolorosamente
sì..
fa capire.
 
Grazie Angela
 
 
 
Viola d’inverno 
 
Arriverà che fumo o che do l’acqua ai fiori,
o che ti ho appena detto:
"scendo, porto il cane fuori",
che avrò una mezza fetta di torta in bocca,
o la saliva di un bacio appena dato,
arriverà, lo farà così in fretta
che non sarò neanche emozionato…
Arriverà che dormo o sogno,
o piscio o mentre sto guidando,
la sentirò benissimo suonare mentre sbando,
e non potrò confonderla con niente,
perché ha un suono maledettamente eterno:
e poi si sente quella volta sola
la viola d’inverno.
Bello è che non sei mai preparato,
che tanto capita sempre agli altri,
vivere in fondo è scontato
che non t’immagini mai che basti
e resta indietro sempre un discorso
e resta indietro sempre un rimorso…
E non potrò parlarti, strizzarti l’occhio,
non potrò farti segni,
tutto questo è vietato da inscrutabili disegni,
e tu ti chiederai che cosa vuole dire tutto quell’improvviso starti intorno
perché tu non potrai,
non la potrai sentire la mia viola d’inverno.
E allora penserò che niente ha avuto senso
a parte questo averti amata,
amata in così poco tempo;
e che il mondo non vale un tuo sorriso,
e nessuna canzone è più grande di un tuo giorno
e che si tenga il resto,
me compreso, la viola d’inverno.
E dopo aver diviso tutto:
la rabbia, i figli, lo schifo e il volo,
questa è davvero l’unica cosa
che devo proprio fare da solo
e dopo aver diviso tutto
neanche ti avverto che vado via,
ma non mi dire pure stavolta
che faccio di testa mia:
tienila stretta la testa mia.
 
Roberto Vecchioni

 

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7 risposte a 25 dicembre 2009

  1. Fan ha detto:

    MI DIAPIACE TANTO CIAO MARINA

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  2. mik ha detto:

    Mi spiace ritornare quie leggere quel che ho letto…Difficile spiegare ma a volteti mancano le parole ed i pensieriti lasciano senza fiato…Ti AbbraccioMik

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  3. angela ha detto:

    Ciao cara, sono felice di rileggerti…è passato tanto tempo da quando venivo a lasciarti i miei commenti, è strano come sento lontano quel periodo,come mi sento diversa e come sento te cambiata…un brutto periodo ma non da dimenticare, ogni cosa serve per avere sempre un punto di riferimento a cui rivolgersi quando si è in panne…quando è morto mio padre è stato lo stesso all’improvviso, ed è proprio la fulmineità di una morte che non aspetti che ti lascia annichilita, il padre ha con i figli un legame speciale di continuità con le ns radici e senti che ti vengono a mancare, di essere orfana per sempre. Ti abbraccio tesoro…P.S. Non ti scrivo perchè è dal 2 gennaio che sono in giro sia per convegni che per impegni di lavoro. Ho ripreso a pieno ritmo e poi ti racconterò ciaoooo

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  4. semplicesai ha detto:

    mia cara Cris,è normale che ti puoi considerare la madrinadi questo primo libro (che considero come un tuffo ad occhi aperti, mi sono buttata senza pensare….perchè già avevo pensato troppo)..adesso..guarda e ascolta:http://semplicesai.spaces.live.com/blog/cns!FB02D4525F7049F4!7498.entryun sorriso e un abbraccio. Giovanna

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  5. Maura ha detto:

    Purtroppo ho un problema grosso anche ione parleremo un giornoquando sarà passatoanche se non passeràIntanto ti abbraccioforte forteMaura

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  6. semplicesai ha detto:

    Inaspettatala VitaInaspettatala Mortedesiderata la primarifiutata la seconda…cara Cris, è vero, non ci sono parole,basterebbe solo ESSERCI…in questo periodoio non ci sono stata molto…alla ricerca diuna serenità che, per la Vita e il suo Oppostosi era un pò smarrita. Spero di riuscire ad ESSERCIda ora in avanti, con un sorriso, perchè ora, credoci sia bisogno di qualcuno che ti dia un pò di calore!Un bacio e un abbraccio. Giovanna

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  7. • Sweet Angy • ha detto:

    Oddioooo……….mi dispiace moltissimo!In momenti come questi non ci sono parole….Ti stringo forteAngy

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