Oggi..8 marzo..alle 14,07..è morta mia sorella. La sua storia è veramente inenarrabile..vedova a 43 anni e ritrovatasi x una “banale” flebite, ad avere i polmoni così devastati da arrivare quasi alla morte. Poi..11 anni fa, ebbe il dono di ricevere i polmoni da qualcuno morto all’improvviso e con parenti generosi verso i più sfortunati. L’intervento..la riabilitazione, i dolori..dover reimparare a camminare.. Affronto’ tutto con coraggio e per un anno e qualcosa ci mostro’ quanto apprezzava il dono di una nuova vita. Torno’ in bici..in auto. .riprese a fare tutti i suoi manicaretti..a occuparsi della vigna. Era gioia di vivere allo stato puro. Poi iniziò il rigetto..infezioni su infezioni..ricoveri su ricoveri. Ormai l’ossigeno stava con lei notte e giorno. ..fino a quest’ultimo ricovero che l’ha messa a letto a boccheggiare.
Ha masticato le amarezze ignoranti di chi si vantava di far di più mentre lei avrebbe dato tutto per poter fare qualcosa.
Da lei ho imparato che spesso non sappiamo nemmeno che c’è un vicino di casa che non può fare nulla ma ci sentiamo inutili..
ma anche che ci sono quelli che lo sanno e aiutano. Ho imparato che la vita è comunque bella e si può avere senso anche non potendosi muovere. Ho imparato che moriamo tutti chiamando mamma e ho imparato che c’è chi è sfortunato sempre pur non volendo. .e che purtroppo sulla terra ci sono non solo angeli travestiti da medici.. infermieri.. parenti..vicini.. badanti…ma anche tanti stronzi in vesti simili che non sanno che la livella arriva per tutti..e pure la sfiga.
Ho perduto quanto mi rimaneva della mia famiglia di origine.
Tutto.
Ciao tata..gli occhi più belli che io conosco insieme a quelli di mamma e di Laura. La donna più cocciuta ed ostinata a curarsi e a voler vivere.
Spero tu sia libera..lucente..e insieme a chi amavi.
E non aver paura..noi ti teniamo nel cuore.
Viaggiointornoame 